The Voice ci ha lasciati. È morta all’età di quarantotto anni la popolare cantante e attrice Whitney Houston.
Il corpo esanime dell’artista è stato rinvenuto nella stanza d’albergo del Beverly Hilton di Beverly Hills, a Los Angeles, dove era alloggiata in attesa del party per la cinquattaquattresima edizione dei Grammy Awards.
La parabola artistica dell’anima del pop-soul degli anni ’80 si è conclusa, ma l’eredita artistica lasciata è notevole. Nella sua carriera, Whitney Houston ha prodotto tredici album vendendo, in tutto il mondo, circa 170 milioni di dischi, vincendo sei Grammy Awards e ben ventidue American Music Awards, record assoluto ancor oggi non eguagliato da nessun altro artista.
La sua carriera inizia nel 1977, all’età di quattordici anni, come cantante di sostegno nel singolo della Michael's Zager Band, "Life's a Party". Nel 1985, l’esordio con il lavoro discografico intitolato “Whitney Houston” vende oltre ventinove milioni di copie, balzando direttamente al primo posto della classifica americana per ben quattordici settimane consecutive, ed entrando nel Guinness dei Primati come l’album più venduto da un’esordiente. Nel 1987, pubblica “Whitney”, vendendo venti milioni di copie in tutto il mondo. Negli Stati Uniti, ha ricevuto nove dischi di platino. In Italia, ha venduto oltre un milione di copie, classificandosi come uno degli album stranieri più venduti. Nel 1988 incide “One Moment in Time”, inno delle Olimpiadi di Seoul. Nel 1992, il suo debutto al cinema al fianco di Kevin Costner nel film “The Bodyguard”, dove ha curato anche la colonna sonora ed ha ottenuto un enorme successo con il brano “I Will Always Love You”, cover di un pezzo di Dolly Parton. Nel 1998, vince l’Oscar come migliore canzone originale insieme a Mariah Carey con il testo "When You Believe", scritto da Stephen Schwartz per il film "The Prince Of Egypt". Del 2009, l’ultimo progetto discografico “I look to you”, che in Italia si posiziona al primo posto nella classifica italiana FIMI degli album più venduti. La celebre rivista Rolling Stone ha inserito “The Voice” alla trentaquattresima posizione nella lista dei cento cantanti più grandi di tutti i tempi. Insieme a Michael Jackson, detiene il primato nella classifica degli artisti di colore di maggior successo.